Può capitare che durante l’estate i nostri capelli si mostrino al peggio della loro forma! Questo perché magari sono già provati da trattamenti chimici, colorazioni e calore eccessivo del phon durante la stagione invernale e ora il sole, la salsedine e il vento, non fanno altro che peggiorare la situazione.
Ma, come ben sappiamo, a tutto c’è una soluzione facile, veloce ed economica; anche perché la bella stagione ci ha regalato qualche ora in più libera per noi stesse e possiamo dedicarci alle cure homemade!
Vi voglio proporre un impacco per capelli stressati, secchi, sfibrati e crespi.
Indice
Proprietà del burro di karitè
L’ingrediente fondamentale è il burro di karitè: è un prodotto oleoso, solido ottenuto da una particolare lavorazione dei semi del frutto di un albero noto con il nome di “Butyrospermun parkji Kotzkji”.
Il burro di karitè vanta proprietà nutritive, emollienti, anti invecchiamento, anti infiammatorie, contiene un alta percentuale di vitamina A, E e di acidi grassi fondamentali per rendere luminosi, idratati ed elastici capelli e pelle.
Come scegliere burro di karitè
Il burro di karité è un ingrediente naturale ampiamente utilizzato nei prodotti per la cura della pelle, grazie alle sue proprietà nutrienti e idratanti. Quando si sceglie il burro di karité, è importante prestare attenzione alla sua qualità e alle sue caratteristiche.
Innanzitutto, è importante scegliere un burro di karité puro e non raffinato, che mantenga tutte le proprietà benefiche del prodotto naturale. Il burro di karité puro avrà un colore giallo pallido e un odore naturale leggermente nocciolato.
In secondo luogo, è importante valutare la provenienza del burro di karité. Il burro di karité di alta qualità viene prodotto in Africa, soprattutto in Ghana, dove le donne raccolgono le noci di karité a mano e le lavorano artigianalmente. Scegliere un burro di karité prodotto in modo sostenibile e a filiera corta, aiuta a garantire la sua qualità e sostenere le comunità locali.
Infine, quando si sceglie il burro di karité, è importante prestare attenzione alla sua consistenza. Il burro di karité puro avrà una consistenza solida ma morbida, che si scioglie a contatto con il calore della pelle. Se il burro di karité è troppo duro o troppo morbido, potrebbe essere stato miscelato con altri ingredienti o essere stato sottoposto a un processo di raffinazione.
Procedimento dell’impacco fai da te per capelli stressati
Poniamo in un contenitore resistente al calore (di vetro andrà benissimo) 2 cucchiai di burro di karitè, 1 cucchiaino di olio di ricino e 1 cucchiaino di olio di jojoba e riscaldiamo a bagnomaria per far sciogliere il burro ed amalgamare i 3 ingredienti.
Non dovete far bollire gli oli, ma solo scaldare affinché il burro si possa sciogliere completamente.
Lasciate raffreddare qualche minuto e nel frattempo cominciate ad inumidire per bene tutti i capelli. Applicate il composto su tutta la capigliatura, ciocca per ciocca, massaggiando per far penetrare per bene (potete aiutarvi anche con un pettine) e avvolgete la testa con pellicola trasparente. Lasciate in posa 1 ora e, per un effetto bomba, potete riscaldare i capelli con il phon a media temperatura per pochi minuti prima di procedere al lavaggio.
Sciacquate i capelli con acqua tiepida/calda e poi effettuate uno shampoo delicato. Sicuramente non avrete bisogno del balsamo perché già da bagnati sentirete i vostri capelli morbidi e districati.
Io mi trovo benissimo con questo impacco e soprattutto d’estate o a fine estate ritengo che sia ottimo per combattere l’eccessiva secchezza dei capelli causata dal sole e dal forte caldo. Avendo i capelli mossi-ricci naturali noto che il burro di karitè aiuta molto anche a contrastare l’effetto crespo tipico di questo tipo di capello. Ma anche chi ha capelli lisci e fini noterà una chioma più in ordine e voluminosa, per niente appesantita. Per chi ha i capelli grassi ma secchi sulle punte, consiglio di applicare l’impacco solo sulle lunghezze.
Se non avete gli altri oli potete decidere di sostituirli con quelli che avete a disposizione (olio d’oliva, olio di riso, olio di mandorle dolci…) oppure ometterli e applicare solo il burro di karitè dato che già da solo permette di ottenere buoni risultati.
Ultimo consiglio, se avete i capelli ricci o comunque difficili da gestire, potete utilizzare il burro di karitè anche per lo styling come se fosse un gel; potete applicarlo sui capelli umidi prima di asciugarli o sui capelli asciutti per modellarli e ammorbidire le punte secche e fragili.