In questa guida voglio illustrarvi come far nascere una pianta di melograno senza dover per forza andarla a comprare al negozio. Il procedimento è lento, ma semplice. Oltre a risparmiare qualcosa, avrete la soddisfazione di vedere la vostra piantina spuntare dalla terra come per magia.
Come seminare il melograno
Mangiando il melograno, metteremo da parte dei chicchi, una cinquantina circa da cui non spremeremo via il succo. Metterli in un contenitore in modo che siano larghi, io li ho messi in un piatto di plastica con della carta da cucina sopra e sotto. Li lasceremo asciugare da soli per circa 15 giorni in un luogo un po’ scuro e ventilato, fino a che la pellicina non si sia attaccata agli ossi.
Una volta seccato il succo intorno, puliremo bene gli ossicini uno per uno. Fatta questa operazione, li lasceremo di nuovo nel posto buio e ventilato per un periodo più lungo, fino alla fine di febbraio, inizio primavera. Badate di non dimenticarveli dato il lungo periodo che ci mettono per seccarsi!
Arrivato il periodo indicato, li prenderemo e li metteremo in un vaso con la terra. Fare un buco al centro del vaso che va sotto il livello della terra di almeno 6 centimetri e mettere una manciata di semi insieme. Coprire i semi con la terra ed innaffiare costantemente nel tempo. Ci metterà un po’ la pianta ad uscire, ma quando lo farà avrete la soddisfazione di sapere che è stata tutta farina del vostro sacco.
Come coltivare il melograno
Le piante di melograno richiedono cure costanti per garantire una crescita sana e produttiva. Innaffia regolarmente le piante, mantenendo il terreno costantemente umido, ma evita di inondare il terreno con acqua eccessiva.
Applica un fertilizzante equilibrato ogni 2-3 settimane per favorire la crescita delle piante. Le piante di melograno possono essere sensibili alle malattie fungine, quindi è importante applicare un fungicida biologico o un prodotto a base di rame per prevenire le malattie.
Trapianto
Dopo che le piante di melograno sono cresciute abbastanza, puoi trapiantarle in piena terra. Scegli una posizione soleggiata e riparata dal vento per le piante e piantale a una distanza di almeno 3-4 metri l’una dall’altra.
Potatura
La potatura del melograno è importante per garantire una produzione di frutti sana e abbondante. Rimuovi i rami secchi e quelli danneggiati, così come i succhioni che crescono alla base della pianta. Taglia i rami in modo che siano più corti e robusti.
Raccolta e conservazione
I frutti del melograno maturano in autunno e possono essere raccolti quando diventano di colore rosso intenso e hanno una consistenza dura. Taglia i frutti con un coltello affilato e raccoglili.
I melograni possono essere conservati a temperatura ambiente per diversi giorni, ma se vuoi conservarli più a lungo, puoi metterli in frigorifero per alcune settimane.
In conclusione, coltivare il melograno richiede un po’ di pazienza e cura, ma i risultati saranno gratificanti. Scegli una posizione soleggiata per le piante, mantieni il terreno costantemente umido e applica regolarmente un fertilizzante equilibrato per favorire la crescita delle piante. Con queste semplici