L’estate volge al termine ed è il momento di cominciare a occuparci delle piante destinate a rallegrarci nel periodo autunnale. Per esempio, il colchico, che colorerà di rosa i nostri prati fino a novembre!
Il colchico autunnale è una piccola bulbosa che si mette a dimora tra luglio, agosto e la prima metà di settembre: dopo circa un mese comincerà a produrre dei bei fiori, simili al crocus come forma, ma di colore rosa – o al massimo, nel caso di alcune varietà specifiche, viola, bianco o blu. Una buffa caratteristica del colchico è che in questa fase sarà completamente privo di foglie: queste appariranno solo più avanti, in primavera.
Piantare il colchico autunnale
Il colchico apprezza posizioni soleggiate o a mezz’ombra: è frequente vederli come un colorato tappeto sotto gli alberi. Come terreno, il colchico preferisce quelli freschi, ben drenati, ricchi di humus e con una tendenza verso l’acidità. Possiamo piantare i bulbi in gruppi di 10-15, a 7-8 centimetri di profondità.
Coltivare il colchico autunnale
Il colchico autunnale non richiede grandi cure. Se è in piena terra, non richiede innaffiature salvo nei periodi di forte siccità, ma anche in questo caso bisogna stare attenti a non esagerare per non facilitare l’insorgere di marciumi. Ovviamente, se coltiviamo il colchico in vaso, avrà bisogno di ricevere un po’ d’acqua, ma vale sempre l’invito alla moderazione!
Durante l’inverno, il colchico sopravvive senza grossi problemi. Se le temperature fossero eccezionalmente fredde, può essere il caso di ricorrere alla pacciamatura.
Per quanto riguarda la concimazione, può essere utile al momento dell’impianto mescolare al terreno del fertilizzante a lenta cessione. Più avanti, in primavera, quando compariranno le foglie, si può somministrare una o due volte del fertilizzante per piante da fiore, in modo da assicurare il nutrimento necessario alla fioritura dell’autunno successivo!
Una cosa importante: il colchico autunnale è molto bello, ma è anche velenoso, quindi fate attenzione.