Per utilizzare al meglio il vostro frigorifero, è importante sapere dove riporre correttamente i cibi e pulirlo nella maniera più adeguata. Seguendo piccole accortezze è possibile risparmiare persino sul consumo di energia dell’elettrodomestico, sfruttandolo nel modo più ottimale.
Come pulire il frigo
Per iniziare, è opportuno conoscere come fare una periodica manutenzione di base. Ciò permetterà al tuo frigorifero di conservare i cibi in modo migliore e a funzionare nelle sue condizioni migliori. Per pulire il vano del frigorifero serve una soluzione di acqua tiepida e bicarbonato di sodio o acqua tiepida e aceto. Evita di usare detersivi e sostanze abrasive. Controlla la pulizia del convogliatore d’acqua e del tubicino che permette lo scarico verso l’esterno dell’acqua di sbrinamento.
Ricorda che un eccessivo accumulo di brina fa aumentare i consumi elettrici, e riduce il volume interno disponibile per la conservazione delle vivande. In un frigorifero a due temperature sbrina regolarmente il vano congelatore, che solitamente si trova nella parte superiore del frigorifero. Per togliere la brina, è sufficiente usare una spugna imbevuta di acqua calda oppure porre una bacinella d’acqua calda dentro al vano, lasciando la porta aperta. Non usare mai coltelli o lame per staccare il ghiaccio dalle pareti.
Come organizzare il frigo
Per un uso ottimale del tuo frigorifero, segui questi consigli pratici: Non riempire il frigorifero di cibi in modo eccessivo. L’aria fredda deve poter circolare con facilità all’interno del vano per raffreddare in maniera omogenea tutti i prodotti. Non introdurre mai cibi caldi, cerca di non posizionare il frigo troppo vicino al muro o in una posizione incassata per permettere la giusta ventilazione della parte retrostante, dove si trova il condensatore.
Per una corretta conservazione, ricorda che la temperatura giusta è di 5°C, anche se non è costante in tutte le parti del frigo. Per dettagli è possibile vedere questa guida su Casalingaperfetta.com. Il punto più freddo (2°C) è la mensola più bassa, sul cassetto delle verdure. In realtà questo è il posto più adatto per conservare pesce fresco e carne, evitando anche le fastidiose goccioline sugli altri alimenti.
Nelle mensole centrali (4-5°C) e su quella più alta (8°C) vanno posizionate le uova, i prodotti caseari, gli affettati, gli avanzi, le torte e i prodotti contrassegnati con la scritta “dopo l’apertura conservare in frigorifero”. I cassetti in basso (fino a 10°C) sono destinati alle verdure e alla frutta. Gli scompartimenti o le mensole all’interno della porta (10-15°C)sono i punti più caldi del frigo e sono destinati ai prodotti che necessitano solo di una leggera refrigerazione.
6Infine ricordati che alcuni cibi non hanno bisogno di essere refrigerati, anzi, potrebbero esserne danneggiati, come la frutta esotica, pomodori, fagiolini, cetrioli e zucchine. Il pane diventa raffermo più velocemente se conservato in frigorifero. Frutta e verdura che devono ancora maturare devono essere conservate a temperatura ambiente.
D’estate il termostato dovrà essere spostato su una temperatura più fredda rispetto all’inverno. Avvolgi o copri gli alimenti per evitare che perdano umidità e sapore. Mettigli avanzi in contenitori con coperchio, non mettere grosse quantità di cibi caldi perchè così facendo la temperatura salirà, lascia che si raffreddino prima a temperatura ambiente, e riponili in frigo entro due ore.