Hai mai visto vivere un pesce in terra o un animale terrestre adattarsi a vivere nell’acqua? Ebbene, le piante sono molto più elastiche, infatti se non hanno terra, si accontenteranno dell’acqua. Provare per credere, l’esperimento è piuttosto facile.
Preleva a questo punto una talea da un aucuba o da un ciperus (una specie di papiro in formato ridotto) o da una balsamina o, in mancanza, da una qualsiasi pianta d’appartamento anche forse il risultato positivo in questo caso non è del tutto garantito. Ora prendi un vaso e riempilo d’acqua corrente.
Prendi ora un pezzo di sughero e taglia una forma a disco e facendoci un buco al centro. Infila nel foro al centro la talea in modo che la testa possa emergere. Aggiungi a questo punto dell’acqua ed un po’ di fertilizzante per fiori recisi ed aspetta pazientemente. Dopo qualche giorno nella parte immersa si formeranno delle radici.
Ma le sorprese non sono finite, infatti: Prova a mettere nell’acqua la testa della pianta e lascia emergere il piede della talea sostenuto dal solito disco di sughero. Le radici si svilupperanno questa volta dalla testa sommersa mentre nuove foglie si svilupperanno nella parte rimasta esposta all’aria.